Operazione antidroga nel Palermitano, 22 indagati I NOMI

di Redazione Web
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Operazione antidroga nel Palermitano, 22 indagati I NOMI

Operazione antidroga a Carini, Palermo, Isola delle Femmine, Capaci, Terrasini, Borgetto, Enna e Finale Emilia (MO). I Carabinieri di Carini hanno eseguito un’ordinanza di misure cautelari emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Palermo, sulla base delle risultanze investigative raccolte nel corso di un’indagine coordinata dalla D.D.A. della Procura della Repubblica di Palermo, nei confronti di 22 soggetti. In 8 in carcere, 9 agli arresti domiciliari, 5 all’obbligo di presentazione alla P.G. Rispondono a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, di spaccio e di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

I NOMI DEGLI INDAGATI

Il gip Walter Turturici ha disposto la misura cautelare in carcere per i carinesi Andrea Giambanco, 56 anni, Roberto Mannino, 32 anni, Isidoro Mannino,56 anni, Valentina Mannino, 30 anni, Giuseppe Mannino, 48 anni, Gaspare Abbate, 45 anni, e Giuseppe Anile, 38 anni, e con colo anche Luigi Cracchiolo, 49 anni di Capaci.

Ai domiciliari sono finiti Seam D’Angelo, 43 anni, e Rosalia Mangione, 38 anni, entrambi di Capaci, Gaspare Impastato, 36 anni di Isola delle Femmine, e i carinesi Rosalia Russo, 39 anni, Vito Cottone, 33 anni, Gianluca Gambino, 25 anni, Piera Abbate, 45 anni, Giovanni Failla, 47 anni e Vito Giambanco, 35 anni.

Devono presentarsi alla polizia giudiziaria il carinese Maria Cristina Guercio, 52 anni, Maurizio Di Stefano, 44 anni, Michele Cucuzza, 30 anni, e Francesco Mauro, 68 anni, e il palermitano Piero Castrofilippo, 28 anni.

L’indagine è stata avviata dai Carabinieri di Carini nel luglio 2018 quando ignoti, in due diverse circostanze, ferivano due equini (di cui uno in modo mortale) all’interno di una stalla ubicata in Torretta (PA). L’azione, fin dalle prime ricostruzioni investigative, è parsa subito riconducibile a controversie connesse col traffico di stupefacenti insorte tra soggetti dell’area di Carini. L’attività investigativa condotta ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza circa l’esistenza di due distinti sodalizi criminali, riconducibili ai proprietari dei due equini feriti, dediti alla cessione, acquisto, trasporto, commercio, vendita e illecita detenzione di sostanza stupefacente del tipo cocaina, marijuana e hashish nei Comuni di Carini, Isola delle Femmine, Capaci, Cinisi e Terrasini.

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