Sono 214 i percettori del Reddito di Cittadinanza che a Partinico lavoreranno per il Comune. L’attivazione dei percettori è possibile grazie al progetto di progetti di utilità sociale che li impegnerà per un anno.
Al via i primi 72 percettori
Il prossimo 15 dicembre, sarà presentato a Partinico il progetto “Attivazione e Realizzazione dei Progetti Utili alla Collettività (PUC)” che, per complessivi 12 mesi, consente a 214 unità di beneficiari del reddito di cittadinanza di essere avviati a progetti utili alla collettività in ambito culturale sociale artistico ambientale formativo e di tutela dei beni comuni. Dal 15 dicembre, 72 unità, individuate al 50% dal centro per l’impiego e al 50% dai servizi sociali del Comune di Partinico inizieranno attività. Sono coloro che hanno sottoscritto il Patto d’inclusione sociale e il Patto per il lavoro.
Le attività previste dai progetti prevedono un impegno fino a un massimo di 16 ore settimanali mentre la copertura degli oneri per l’attivazione dei Puc, come i presidi individuali e collettivi, le attrezzature, gli oneri assicurativi, le visite mediche e la formazione ricadono sul Fondo Povertà, quota servizi annualità 2019, per una spesa di50 mila euro.
I partecipanti al progetto sono stati assegnati ai singoli settori del Comune e affidati a un responsabile per lo svolgimento di attività che comunque non sono sostitutive di quelle ordinarie.
In particolare, verranno impegnati nei settori ambientali per la tutela e manutenzione dei beni comuni e del verde pubblico, per il supporto nelle attività di custodia e di vigilanza e per attività di vigilanza e controllo all’uscita delle scuole comunali. Grande soddisfazione per il raggiungimento di un obiettivo di crescita per la collettività e di una occasione d’inclusione e d’inserimento sociale per i beneficiari.