Xenia Palazzo conquista il bronzo nei 400 metri stile libero femminile di nuoto categoria S8 (menomazioni fisiche) alle Paralimpiadi di Tokyo. Arriva così la terza medaglia per la 23enne di Palermo. Dopo l’argento conquistato nei 200 misti e l’oro nella staffetta 4X100 stile libero ora giunge una nuova medaglia per la sportiva siciliana. Ha chiuso in 4’56”79, battuta soltanto dalle americane Morgan Stickney (4’42”39) e Jessica Long (4’43”41).
Orgoglio dello sport palermitano
Per l’Italia quello di Xenia Palazzo è già il quarantunesimo podio. Xenia è nata a Palermo il 29 aprile 1998, vive a Verona e gareggia con Verona Swimming Team. Atleta con disabilità fisica, che le causa difficoltà nella deambulazione, ha fatto il suo esordio in una gara ufficiale nel 2012. Si è diplomata all’Istituto Marco Polo di Verona; nel tempo libero le piace ascoltare la musica e leggere libri.
L’esordio a Rio de Janeiro
A Rio 2016 ha esordito in una Paralimpiade, conquistando due finali con un 6 e 8 posto nei 200 stile e 100 dorso. Nell’estate del 2018 ai campionati europei di Dublino, ha conquistato due titoli europei nei 200 misti e 400 stile e due argenti nei 50 e 100 stile. Ai mondiali di Londra 2019 ha conquistato l‘argento ai 400 stile libero.
Un’altra impresa olimpica
«Nemmeno il tempo di festeggiare wonder woman Porcellato, che da Tokyo arriva un’altra impresa targata veneto. Xenia Francesca Palazzo, la nostra veronese adottiva, 23 anni, quasi metà della Porcellato, è bronzo nei 400 stile libero S8 di nuoto. Unico comun denominatore, il podio. Unico comun denominatore, donne di ferro, inarrestabili al punto che con questa medaglia Xenia arriva a tre, con un argento e un altro bronzo». Lo dice il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, commentando l’ennesima medaglia conquistata da un atleta del Veneto alle Paralimpiadi di Tokio.