Il 4 maggio finisce la quarantena in Italia e inizia la Fase 2

Il 4 maggio il Governo dichiarerà la fine della quarantena. Di sicuro c’è che riapriranno altre attività. È appena finita la Cabina di regia tra Governo, Regioni ed enti locali con i ministri del Governo Conte.
Tutta la delegazione è stata informata sullo schema di lavoro per la Fase 2 che il Governo Conte sta studiando assieme al Comitato tecnico scientifico.
“Gli effetti positivi di contenimento del virus e di mitigazione del contagio si iniziano a misurare, ma non sono ancora tali da consentire il venir meno degli obblighi attuali e l’abbassamento della soglia di attenzione”. È questo che ha detto il Premier Conte al termine della Cabina di regia con governatori e sindaci.
Intanto il lavoro del Governo continua a scrivere un programma nazionale che possa consentire una ripresa di buona parte delle attività produttive in condizioni di massima sicurezza. La conferma è arrivata da Conte.
La ripresa terrà conto della curva epidemiologica e la capacità di reazione delle strutture ospedaliere.
Tutti i presidenti di regione hanno dato l’ok al disegno dell’Esecutivo di adottare un piano nazionale contenente linee guida omogenee per tutte le Regioni. In sostanza non ci saranno provvedimenti diversi tra regioni.
Cosa accadrà il 4 maggio? A questa domanda ha risposto Conte. Il 4 maggio ci sarà una una ripresa delle attività produttive attualmente sospese, secondo un programma ben articolato. L’obiettivo è ancora tutelare la salute e le esigenze della produzione.
“Un piano così strutturato – ha detto Conte – dovrebbe garantirci condizioni di massima sicurezza nei luoghi di lavoro e sui mezzi di trasporto” .
“Dovremo proseguire nel confronto con tutte le parti sociali e le associazioni di categoria per ribadire la comune volontà di rafforzare il protocollo di sicurezza nei luoghi di lavoro, già approvato lo scorso mese di marzo, e di continuare sulla strada del potenziamento dello smart working”.
Sul fronte delle misure di tutela della salute, il Governo continuerà a lavorare per implementare i Covid hospital, l’assistenza territoriale e usare al meglio le applicazioni tecnologiche e i test per riuscire a rendere sempre più efficiente la strategia di prevenzione e di controllo del contagio.