Tragedia a Trappeto, muore a soli 27 anni Giacomo Ascarini

Tragedia a Trappeto, in provincia di Palermo, dove è morto Giacomo Ascarini, 27 anni, a causa di un improvviso arresto cardiaco. Una notizia che ha messo sotto shock l’intera comunità di Trappeto e che arriva nel giorno in cui si festeggia la Pasqua.
La notizia è stata data dal sindaco di Trappeto Santo Cosentino che ha indetto per lunedì 13 aprile, giorno di Pasquetta, il lutto cittadino.
Giacomo Ascarini, figlio di un noto imprenditore agricolo del posto, era molto conosciuto in paese e in tutta la zona del Partinicese. Un infarto che non ha dato scampo al giovane. I soccorritori, una volta giunti, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
“La nostra comunità nella giornata di ieri è stata colpita da un grave e inaccettabile lutto per la perdita del nostro caro concittadino Giacomo Ascarini”, si legge sulla pagina istituzionale del Comune di Trappeto.
“Visto il periodo di emergenza e di totale restrizione – dice il sindaco Santo Cosentino -, nel rispetto del dolore immenso della famiglia che in solitudine piange questo loro giovane familiare, nell’impossibilità di manifestare personalmente da parte di tutti noi la nostra sentita vicinanza, nell’impossibilità che le esequie del giovane cittadino non si potranno svolgere in forma pubblica, il sindaco proclama il lutto cittadino per lunedì 13 aprile”.
Una tragedia nella tragedia visto che i funerali pubblici saranno vietati. Potanno dare l’ultimo saluto al giovane solo i più stretti familiari in una celebrazione in forma privata direttamente al cimitero di Trappeto, vista l’emergenza Coronavirus. “L’intero paese piange questa prematura perdita che ha suscitato unanime e profonda commozione – dice il primo cittadino – Con il lutto cittadino tuta la cittadinanza darà simbolicamente l’ultimo saluto a Giacomo e ci uniremo al dolore immenso della famiglia”.