Coronavirus, ancora contagi in Sicilia: sfiorano i 2000 i tamponi positivi
Intanto la guardia resta altissima e i supermercati resteranno chiusi a Pasquetta in Sicilia

Sono confortanti ma non troppo i numeri che arrivano dalla regione siciliana dei nuovi contagiati da Coronavirus in Sicilia anche se la guardia deve restare ancora altissima. I dati non devono far pensare che l’emergenza sia finita. Sono infatti altri 73 i casi di tamponi positivi in Sicilia.
Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 17 di oggi (sabato 4 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 19.896. Di questi sono risultati positivi 1.932 (+73 rispetto a ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.726 persone (+62).
Sono ricoverati 627 pazienti (+19 rispetto a ieri), di cui 74 in terapia intensiva (+1), mentre 1.099 (++43) sono in isolamento domiciliare, 95 guariti (+1) e 111 deceduti (+10).
A Palermo risultano guariti, e pertanto sono stati dimessi, due dei tre bambini ancora ricoverati presso l’ospedale Di Cristina di Palermo perché positivi al Coronavirus. I piccoli hanno effettuato il doppio test del tampone che ha dato esito negativo e poco fa hanno lasciato il nosocomio. Nei giorni scorsi un altro bimbo era stato dimesso. Resta ricoverato un solo bambino, le cui condizioni non destano preoccupazione. Lo fa sapere all’assessorato regionale alla Salute la direzione dell’Azienda sanitaria ospedaliera Civico di Palermo.
E i supermercati resteranno chiusi a Pasquetta in Sicilia. Lo prevede una nuova ordinanza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che si agganciandosi alla proroga dei divieti fino al 13 aprile disposta dal governo nazionale per combattere il Coronavirus. All’articolo 5 della nuova ordinanza regionale prevede “la chiusura domenicale e nei giorni festivi di tutti gli esercizi commerciali attualmente autorizzati, fatta eccezione per le farmacie di turno e le edicole”. Nei giorni scorsi una precedente ordinanza del presidente della Regione aveva disposto la chiusura dei supermarket anche la domenica.