A Trappeto positivo al coronavirus un giovane di 22 anni. La conferma arriva dallo stesso ragazzo che è stato intervistato dal giornale locale di Trappeto Il Tarlo.
Salvo, questo il nome del giovane, ha dichiarato pubblicamente di essere risultato positivo al Covid-19 per tranquillizzare i propri concittadini. Il ragazzo lavorava a bordo di una nave MSC che è stata bloccata a Dubai. Quindi la decisione di tornare in Sicilia. Salvo ha dovuto affrontare un viaggio non indifferente per tornare a Trappeto. Da Dubai ha dovuto fare scalo a Francoforte, poi Roma e alla fine Palermo.
Da quando è arrivato a Trappeto non mai uscito da casa e non ha avuto contatti con nessuno, nemmeno con i genitori. Il 29 marzo è stato sottoposto al tampone faringeo. Oggi è arrivato l’esito: Positivo. “Mi è crollato il mondo addosso”, ha detto il 22enne che però adesso è sulla via di guarigione, come gli ha anche detto il medico curante.
Il giovane ha deciso di uscire allo scoperto con grande senso di responsabilità al fine di non allarmare la popolazione di Trappeto. Un gesto di grande coraggio dopo che a Trappeto, alla notizia del primo caso di contagio da Coronavurus, stava già nascendo una sorta di caccia all’untore.
Questa mattina, infatti, il sindaco di Trappeto Santo Cosentino, ha comunicato alla popolazione la notizia tramite un comunicato su Facebook. Il sibdaco ha ricevuto la comunicazione dall’Asp di Palermo e ha subito comunicato la notizia alla cittadinanza.
“Il sindaco informa la cittadinanza che L’Asp di Palermo ha comunicato ufficialmente nella data odierna, che tra i tamponi di controllo eseguiti ai soggetti posti in quarantena, arrivati a Trappeto dal 14 marzo 2020, è risultato il primo caso di positività al Covid-19 – si legge nel messaggio pubblicato sulla pagina Fb del Comune di Trappeto -. Contattato personalmente dal sindaco il soggetto in questione, si rassicura la cittadinanza che la persona è in buono stato di salute, è asintomatica, ed è stata in isolamento senza avere avuto contatti con altri soggetti per tutto il periodo della quarantena. L’Asp ha già avviato le dovute indagini epidemiologiche del caso. Pertanto auguriamo una pronta guarigione e invito ancora tutti i cittadini a rimanere a casa”.