#iomangioebevosiciliano, scoppia in rete l’hashtag della Sicilia e del Made in Sicily
Tutti invitati all’iniziativa «Io mangio e bevo siciliano»

Il comparto produttivo della Sicilia di mobilita per la rinascita dell’economia dell’Isola. Uno degli strumenti più forti sono senza dubbio i social network, frequentatissime piazze virtuali soprattutto in tempi di quarantena nazionale.
C’è un hashtag che spicca tra i tanti lanciati in questi giorni su Facebook, Twitter, Instagram, #iomangioebevosiciliano. È stato lanciato dall’omonima pagina Facebook relativa al sito web e già conta tanti promotori illustri. Il fine è iniziare a lavorare già da oggi per la ripresa dell’economia siciliana. Come? Attraverso l’acquisto e il consumo di prodotti provenienti da aziende locali.
Sono tante le aziende che hanno lanciato il proprio grido di aiuto alla rete e altrettanti sono i giornalisti, comunicatori, blogger che hanno sposato l’iniziativa «Io mangio e bevo siciliano». Anche DirettaSicilia, giornale legato più che mai al territorio, alle sue bellezze, alla «sicilianità», si unisce al coro.
«Dalla considerazione che il cambiamento determinato dall’emergenza pandemica Covid-19 sta modificando, irreversibilmente, le abitudini di vita e di consumo di tutte le persone del mondo così come tra le imprese ed i cittadini siciliani, nasce la consapevolezza che sia adesso il momento di agire per garantire la tenuta del sistema produttivo siciliano disegnando una strategia per la costruzione condivisa di un futuro possibile, capace di concentrarsi sul valore della vita umana e su comportamenti etici, ecosostenibili, economicamente convenienti, a beneficio delle attuali e, soprattutto, delle future generazioni». Questa la mission dell’iniziativa #iomangioebevosiciliano.
L’invito è a tutti di promuovere e sostenere la filiera agroalimentare siciliana. È un invito rivolto ai consumatori e protagonisti del settore della ristorazione siciliana che intende spingere verso la valorizzazione dell’economia circolare, la promozione del brand Sicilia e la valorizzazione delle micro imprese del food & beverage.
Quale modo migliore di sostenere l’economia utilizzando prodotti made in Sicily? L’ide è di cambiare in nostro modo di vivere, applicando una costante, che fa bene a noi e al territorio: #iomangioebevosiciliano.
Un modo per aiutare le piccole e piccolissime imprese, che proseguono la produzione senza sosta, anche in questi giorni di emergenza straordinaria, per garantire il fabbisogno dei beni di prima necessità.
Bere e mangiare siciliano significa, anche, essere responsabili e solidali nei confronti dei tanti lavoratori ed imprese che rischiano il collasso nella nostra economia regionale che, oggi più di ieri, ha bisogno di sostegno.
Tra i tanti che hanno già aderito all’iniziativa social inviando i propri video-messaggi ci sono diverse aziende del territorio Giuseppe Biundo del birrificio Bruno Ribadi, tra i promotori dell’iniziativa, Gianni Polizzi del “Distretto orticolo del sud est Siciliano e distretto del cibo del sud est Siciliano”, Ciccio Sultano del “Duomo”.
Hanno aderito a #iomangioebevosiciliano anche Antonio Cottone de ” La Braciera”, Nello Occhipinti di “Verdechiaro”, Santi Palazzolo della “Pasticceria Palazzolo”, Ron Garofalo della pizzeria “Mistral” , Lidia Calà della pasticceria “Dolce Incontro”. Nella lista Michele Baviera della pasticceria “Love Story”, Marco Durastanti del ristorante pizzeria “Villa Costanza”, Antonio Lo Coco dell’azienda “Blu Ocean”.
Tra gli aderenti ci sono poi Nino Carlino del distretto della pesca, Francesco Picarella di Confcommercio Sicilia, Davide Morici di Confartiginato, Anna Martano prefetto per la Sicilia dell’Accademia Italiana Gastronomia e Gastrosofia, Rosario Giunta responsabile enologico dei Monsù, Accademia siciliana di enogastronomia, Dario Guarcello Assessore al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Castelbuono, Giovanni Lorenzo Montemaggiore delegato regionale dell’Associazione dei Discepoli di Auguste Escoffier. Tanti altri, a breve, si uniranno a questo messaggio corale di speranza che vede nell’impegno di tutti l’unica possibilità di rinascita dell’economia siciliana.
#iomangioebevosiciliano non finisce certo qui e resta aperto ai cultori dei prodotti tipici siciliani e condivide questi principi. Può partecipare alla questa iniziativa producendo e condividendo sui propri canali social un video, della durata massima di 45 secondi, che verrà promosso e condiviso tramite i canali social e la stampa online che sostiene l’iniziativa.
Tutte le informazioni sui requisiti richiesti per il videomessaggio sono contenute all’interno del sito www.iomangioebevosiciliano.it