A causa dell’allerta Coronavirus da domenica mattina due diportisti provenienti da Pantelleria sono bloccati in Tunisia sulla propria imbarcazione.
Sono arrivati in barca a vela per eseguire un intervento di riparazione a Monastir ma sono stati bloccati a bordo della propria imbarcazione ancorata nel porto di Cap Marina.
Le autorità portuali stanno sorvegliando l’autoisolamento dei connazionali, in attesa di sottoporli ad accertamento sanitario. Lo si apprende da fonti diplomatiche.
L’ambasciata ha fornito fin da subito massima assistenza agli italiani partiti da Pantelleria, facendo in modo che ricevessero i servizi in banchina, tra cui acqua ed elettricità.
È stato sollecitato l’invio di una delegazione della capitaneria di porto sul posto, che ha loro prospettato alcune opzioni nell’ambito delle misure di contenimento del coronavirus nel paese di arrivo. Si pensa all’isolamento a bordo, sbarco con relativo isolamento in un hotel, oppure intervento di un tecnico per riparare il pilota automatico in avaria per il conseguente rientro in Italia. Il ministro della Salute tunisino, contattato dall’ambasciatore, ha assicurato massima assistenza.