Coronavirus, 50 casi di sospetto contagio in Sicilia e niente stop a sagre e feste (VIDEO)
Nessuno stop alle manifestazioni almeno per il momento.

Ad oggi sono almeno 50 i casi sospetti di contagio da coronavirus in Sicilia e tutti hanno dato esito negativo. Lo ha detto il presidente della Regione Nello Musumeci in conferenza stampa dopo il vertice dell’unità di crisi istituita per combattere l’emergenza coronavirus.
“Dobbiamo sconfiggere la paura perchè se prende il sopravvento diventa il primo nemico”. È quanto sostiene Musumeci che ha sottolineato come già da 27 gennaio la Regione è al lavoro per fronteggiare l’allerta.
Al momento nessuna provvedimento particolare è stato deciso se non lo stop alle gite scolastiche da e per la Sicilia. Nessuno stop alle manifestazioni almeno per il momento.
In Sicilia i casi sospetti di contagio ammontano a 50 e nelle ultime ore la psicosi si è ancora più amplificata. Si moltiplicano le segnalazioni. Al momento negli ospedali siciliani ci sono due casi.
Uno a Cefalù. Un giovane di 20 anni delle Madonie è risultato negativo al Coronavirus al pronto soccorso della Fondazione Giglio. “Il giovane – si legge in una nota dell’ospedale – si era presentato in pronto soccorso, dopo essere transitato dalla guardia medica, con sintomi influenzali e nausea raccontando di avere avuto contatti con la fidanzata proveniente da un comune del nord Italia. I sanitari hanno eseguito il tampone faringeo che è stato inviato al Policlinico di Palermo per gli esami”.
Un secondo caso è stato registrato a Catania e l’esito del tampone si conoscerà domani. Una ragazza si è recata al reparto di Malattie infettive del San Marco. La donna è rientrata da Venezia e accusava febbre. Dopo la visita è stata sottoposta al test sul Coronavirus e poi trasferita, in attesa del “verdetto”, al nuovo ospedale di Librino.
“È importante avere cura, per sé stessi e per gli altri, senza cedere alla paura. È fondamentale assumere comportamenti e scelte importanti e non improvvisate per prevenire la diffusione del virus così come è importante comunicare in modo corretto per evitare la diffusione di fobie e paure ingiustificate”. Lo ha detto ha dichiarato il Sindaco Leoluca Orlando partecipando oggi pomeriggio a Catania all’incontro organizzato dal Governo Regionale.
Per questo abbiamo condiviso con la Regione la scelta di non bloccare le manifestazioni pubbliche così come fatto da tutte le regioni che non hanno casi di conteggio.
I Comuni hanno già diffuso il decalogo del Ministero ai cittadini, proprio perché è fondamentale che siano i città ad assumere in prima battuta comportamenti corretti. “Analogamente oggi – ha aggiunto Orlando – ho confermato al Presidente della Regione che ogni ulteriore passo sarà frutto della sinergia e dalla collaborazione con tutte le istituzioni, che agiscono sulla base delle indicazioni che vengono fornite dalle autorità competenti in materia sanitaria”. Lo ha dichiarato il Sindaco Leoluca Orlando partecipando oggi pomeriggio a Catania all’incontro organizzato dal Governo Regionale sulla situazione delle iniziative poste in essere e pianificare con riferimento alla diffusione del nuovo Corona Virus”.