Il Coronavirus dopo i casi di contagio in Italia, fa più paura. Anche in Sicilia le istituzioni si preparo a fronteggiare l’emergenza.
Nelle ultime ore l’assessore regionalenalla Sanità della Sicilia Razza ha convocato una unità di crisi.
Proprio in riferimento a quanto accade in queste ore in Lombardia e Veneto, l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ribadendo l’assoluta serenità della situazione in Sicilia, ha convocato una riunione dell’unità di crisi sul Coronavirus.
Il vertice si terrà oggi, sabato 22 febbraio, alle 9.30 a Catania al Palazzo della Regione.
“Le raccomandazioni che abbiamo fatto già nelle scorse settimane – afferma Razza – che ricalcano le direttive contenute nelle linee guida del ministero della Salute, rimangono immutate. In caso di necessità è sempre opportuno contattare il medico di famiglia o i numeri dedicati: il 112 oppure il numero verde 1500 predisposto dal ministero”.
Intanto c’è un nuovo caso di contagio da Coronavirus, il 18 esimo in Italia, di cui 16 solo in Lombardia: quello che potrebbe essere un nuovo focolaio, con già due persone che hanno contratto il Covid19, è a Cremona.
Ieri sera, c’è stato il primo morto da Coronavirus in Italia: si tratta di Adriano Trevisan, 78 anni, uno dei due contagiati nel padovano, dove è risultato positivo al virus anche un suo compaesano di 67 anni.
Potrebbe essere intanto annullata la festa del Mandorlo in fiore ad Agrigento. Il sindaco Calogero Firetto ha chiesto un incontro urgente al prefetto Dario Caputo con i vertici dell’Asp “perché si valutino congiuntamente le condizioni e le capacità di reazione a un’eventuale situazione crisi, cosi’ da essere pronti sin d’ora ad affrontare ogni evenienza”.