Asilo degli orrori a Borgetto, condannate 5 maestre: “La testa ti svito”
Condannate a due anni di carcere con la sospensione della pena

Cinque maestre di una scuola materna di Borgetto, in provincia di Palermo, sono state condannate a due anni di carcere con la sospensione della pena perchè accusate di maltrattamenti nei confronti dei piccoli alunni, tra cui un bimbo disabile.
I maltrattamenti erano stati ripresi dalle telecamere installate dopo la denuncia di alcuni genitori ai militari. Alcuni lividi sul corpo di alcuni bimbi hanno insospettito i genitori che hanno raccontato la storia in caserma. E’ stato dato dunque avvio alle indagini il 18 aprile 2018, con l’installazione di micro spie all’interno delle aule.
“Ti faccio cadere i denti, ma sei scemo, io veramente a qualcuno ammazzo, la testa ti svito”. Queste alcune frasi ripetute ai bambini dalle maestre della scuola materna di Borgetto e registrate in diretta dai carabinieri.
La condanna è stata decisa dal giudice per l’udienza preliminare Antonella Consiglio.
Nella scuola “c’era una clima – sosteneva l’accusa – di vessatoria prevaricazione in danno dei minori, infliggendo loro sofferente fisiche e morali tali da rendere per questi ultimi abitualmente mortificante ed intollerabile la frequentazione della scuola materna”. I piccoli studenti, secondo i pm, venivano “aggrediti fisicamente, con schiaffi, calci e spinte, al corpo e al volto, nonché afferrandoli per le braccia e per le orecchie e trascinandoli perle aule, costringendoli con la forza a stare seduti e in silenzio”.