Turismo e posti di lavoro, rinasce il mega resort “Madonie Golf Resort” di Collesano

E’ andata a buon fine l’asta immobiliare per la vendita del Madonie Golf Resort di Collesano. I grande complesso turistico-alberghiero è stato acquistato per circa 8 milioni di euro dalla società Unicesd Olympo srl, presieduta da Salvatore Di Carlo.
Le Madonie Golf Resort di Collesano così, a 12 anni dalla chiusura, può finalmente puntare al suo rilancio. Si tratta di un’immensa area verde che contiene al suo interno un campo da golf da 18 buche. Il resort si trova tra Collesano e Campofelice di Roccella, in provincia di Palermo. Oltre al campo d golf la struttura offre 62 camere, 31 ville e un oleificio.
In seguito alla vendita all’asta ora si punta a ridare lustro a questa importante struttura turistica che si trova in un luogo strategico della Sicilia. La struttura, una volta terminati i lavori per la sua tirata a lucido, dovrebbe tornare adesso a dare lavoro a decine di persone.
“La vendita all’asta per un valore di circa 8 milioni e 200 mila euro consentirà al territorio di avere una struttura d’eccellenza che potrà attirare tanti turisti – afferma il sindaco di Collesano Meli – Un successo che lo si deve ai lavoratori che senza stipendio hanno continuato a garantire la sorveglianza di una struttura meravigliosa che si trova nel territorio. Qualche volta è stato trovato qualcuno che cercava di rubare, ma grazie al controllo degli operai è stato bloccato. Un successo del territorio. Tante le visite da parte di gruppi di imprenditori che gestiscono anche campi da golf al nord. Tutto questo evidentemente ha contribuito a convincere chi era realmente interessato a farsi avanti. Non aspettando più altri ribassi. Adesso la vendita”.
Per Salvatore Di Carlo, presidente della Unicesd Olympo srl, “la rinascita del Resort a 18 buche, unicum a sud di Roma, per gli appassionati del Golf rappresenta infatti una sfida imprenditoriale nazionale ed internazionale. Intuendo la positiva congiuntura turistica, il Presidente Di Carlo ha voluto rilanciare un territorio ricchissimo, sia da un punto di vista culturale che enogastronomico. L’acquisizione della struttura, infatti, rappresenta un momento di riscatto per tutto il territorio siciliano e l’opportunità di entrare a far parte, finalmente nei circuiti del turismo di elitè attraverso il golf, a livello internazionale”.