È ufficiale, a Palermo ztl notturna nei week dal 6 dicembre

La ztl di Palermo attiva anche di notte ma solo nei fine settimana, domenica esclusa. È quanto ha stabilito l’amministrazione comunale palermitana dopo le richieste dei residenti esasperati e del Prefetto.
Sono fortissime però le critiche all’assessore Giusto Catania e al sindaco Orlando per un provvedimento giudicato impopolare da gestori di pizzerie, ristoranti, hotel e Bed and breakfast del centro storico. La ztl notturna bloccherebbe i loro affari e metterebbe a rischio l’economia già fragile del salotto di Palermo. Anche il turismo ne risentirebbe secondo i gestori delle strutture alberghiere ed extralberghiere.
Intanto sulla ztl notturna la giunta Orlando va avanti e il conflitto sulla Zona a traffico limitato anche di notte nei fine settimana prosegue. Ci sono due fronti: chi vuole andare avanti a tutti i costi e chi ha forti perplessità.
Tra i primi critici c’è il presidente del Consiglio comunale, Totò Orlando e sulla cui scia naviga l’opposizione e anche molti pezzi della maggioranza: da Italia Viva al Pd passando anche per qualche voce di Palermo 2022.
Secondo Orlando servirebbe un regolamento per consentire un’estensione dei provvedimenti di limitazione del traffico sotto il controllo delle telecamere. Lo reciterebbbe una legge regionale.
Secondo Catania, invece, la competenza sarebbe della giunta e una regolamentazione c’è già.
Un piano, questo, che è normativo. Ma che nasconde una tensione tutta politica tra gli uomini vicini al sindaco.
Al momento comunque non ci sono novità rispetto alla tabella di marcia che dovrebbe introdurre la Ztl di notte nei fine settimana dal 6 dicembre.
Intanto ha deciso di traslocare dalla via Roma, fuori dal perimetro dell’area a traffico limitato, la cartoleria Crisci. Un’altra insegna che chiude in questa strada tramortita dalla crisi. Il provvedimento, secondo Igor Gelarda, della Lega, «non piace ai palermitani ai quali non è stato chiesto cosa ne pensano».