I castelli siciliani arrivano a Londra al ‘World travel market’. Si tratta della rete dei castelli, nata con l’obiettivo di promuovere e valorizzare queste realtà storiche dell’Isola e che ha inaugurato un proprio spazio all’interno dello stand della Regione Siciliana all’evento di Londra.
Dopo l’annuncio dei tour operator americani che hanno messo la Sicilia in seconda posizione tra le mete preferite del 2020, l’Isola mette i mostra i propri gioielli.
Della rete fanno parte i comuni che vantano tra i propri beni monumentali castelli che hanno fatto la storia della Sicilia e che attraggono migliaia di turisti ogni anno. È il sindaco si Salemi che farà gli onori di casa al ‘World travel market’ in rappresentanza anche degli altri comuni e castelli privati aderenti alla Rete.
Alcamo, Burgio, Caccamo, Cammarata, Carini, Castelbuono, Collesano, Giuliana, Marineo, Monreale, Montelepre, Mussomeli, Piazza Armerina, Taormina e Vicari sono i comuni che hanno aderito all’iniziativa.
“L’intesa che ha dato vita alla Rete dei castelli produce i suoi primi frutti – afferma il sindaco di Salemi Venuti -. Siamo presenti a uno degli appuntamenti più importanti per il settore turistico, dove vengono presentate numerose destinazioni a un pubblico specializzato. Sono onorato di rappresentare i territori che hanno deciso di mettersi in rete e puntare sul rilancio turistico con una strategia ad hoc sui castelli”.
Salemi è inoltre presente al Wtm di Londra come Comune che ha aderito all’accordo di marketing per la promozione della destinazione West Sicily del Distretto turistico Sicilia Occidentale: “Un’altra grande opportunità di rilancio di quest’area che deve tornare ai numeri registrati qualche anno fa – conclude Venuti -. Il mondo già conosce le bellezze straordinarie della Sicilia occidentale, bisogna mettersi in rete e promuoverle per fare in modo che un settore decisivo come quello turistico possa guidare l’economia di questo territorio”.