Turismo, in Sicilia nasce un mega resort: arrivano gli spagnoli
Il gruppo spagnolo Azora, infatti, ha deciso di puntare all’Italia e lo farà partendo proprio dalla Sicilia

La Sicilia continua ad attrarre investitori nel settore turistico. Ora anche gli spagnoli arrivano in Sicilia per puntare sul turismo.
Dopo l’arrivo a Palermo dei francesi B&B Hotels che hanno acquisito l’Hotel Sole ai Quattro Canti, ora è la volta degli spagnoli.
Il gruppo spagnolo Azora, infatti, ha deciso di puntare all’Italia e lo farà partendo proprio dalla Sicilia. Il gruppo acquisirà una struttura turistica a Campofelice di Roccella, in provincia di Palermo a pochi chilometri da Cefalù.
L’operazione sarà realizzata tramite una nuova società creata con Palladium Hotel Group (altro gruppo spagnolo) che partecipa al capitale per il 25% mentre il restante è in portafoglio ad Azora.
Il primo investimento sarà realizzato comprando proprio da Palladium il Fiesta Sicilia Resort di Campofelice ed altri due hotel a Ibiza.
La struttura siciliana è un quattro stelle e conta 529 camere. L’intera operazione ammonta a 225 milioni.
Quello degli spagnoli è un investimento che porterà altri turisti in Sicilia ma anche diversi posti di lavoro. A Campofelice sarà realizzato un altro importante progetto, si tratta dell’hardrock hotel.
In Sicilia i lavori dovrebbero partire in questo autunno i maniera tale da potere avere l’albergo già operativo nella prossima stagione estiva.
L’hotel sarà trasformato in un cinque stelle su base all-inclusive «in un chiaro impegno per una destinazione in crescita con un grande potenziale nel Mediterraneo come la Sicilia», informa la società in una nota. La strategia del gruppo spagnolo è illustrata da Javier Arus, Managing Partner Head of Hotels di Azora «stiamo cercando di investire nel segmento dell’ospitalità e in particolare nelle destinazioni costiere anche in altre destinazioni della Sicilia».
«Il nostro modello prevede una significativa ristrutturazione delle proprietà che acquisiamo», spiega ancora Arus, «crediamo che la Sicilia sia una regione molto attrattiva per la nostra clientela che è prevalentemente europea, i suoi punti forti sono il mix di natura, mare ma anche cibo e cultura».
Il gruppo si guarda attorno, alla ricerca di altre possibilità nell’Isola: «Come investitori possiamo lavorare con operatori alberghieri locali e internazionali, siamo complementari agli albergatori locali», ha spiegato ancora Arus.
Azora è specializzata negli investimenti immobiliari e possiede una grande esperienza nell’investimento alberghiero che rappresenta il 43% del suo bilancio da 5,3 miliardi di euro. (fonte Giornale di Sicilia)