A Taormina un murale con il volto di Carola Rackete, la capitana della Sea Watch, ma anche il volto dello scrittore siciliano recentemente scomparso Andrea Camilleri che si nasconde dietro un un angolo, con dietro il mare di Taormina.
Ma a destare lo scalpore maggiore però è il murale di Carola Rackete, la “capitana” della Sea Watch, ritratta con un’aureola in testa, una cassetta di primo soccorso e un bimbo in braccio con salvagente addosso. Lo ha realizzato
un artista di fama internazionale nella bella città di Taormina.
Così torna con un omaggio e una riflessione politica, lo street artist Tvboy che a Taormina in via Crocefisso dedica due murales alla città, con tema l’immigrazione.
Il primo “Santa Carola protettrice dei rifugiati”, un murales provocatorio, proprio nei giorni dell’approvazione del decreto sicurezza bis, quando il ministro dell’Intero Salvini aveva ringraziato la “Beata Vergine Maria” in un tweet.
E per non bastare a pochi passi, c’è l’omaggio a Camilleri, con una citazione che richiama la sua lunga battaglia per abbattere i pregiudizi contro chi semina odio. Oltre ai famosi occhiali e all’immancabile sigaretta accesa, nel murales dedicato allo scrittore siciliano recentemente scomparso, TvBoy inserisce una frase dello stesso Camilleri contro i pregiudizi: “L’altro non è altro che me stesso allo specchio”.
Un’arte sociale, come sempre quella di Tvboy, che ha già diviso il web. In questi giorni, in via Giovanni di Giovanni, è comparso anche un terzo murales a opera del collettivo, che ha per protagonista il cantante italo egiziano vincitore del festival di Sanremo Mahmood, idolo pop ritratto come “San Mahmood”, anch’egli con aureola in testa e con frecce al corpo come nell’iconografia di San Sebastiano.
Tutte le opere dello street artist TvBoy sono state affisse nel centro di Taormina nella notte fra via Crocefisso e via Giovanni Di Giovanni.