Mondello è una delle spiaggie più frequentate e amate dai turisti che visitano Palermo. Il suo mare caraibico è un richiamo fortissimo. Mare cristallino e sabbia bianca fanno di Mondello una delle spiagge più belle della Sicilia.
Tra i detti del capoluogo siciliano c’è un adagio che suona più o meno così: anche se emigrato altrove, non ti puoi dire veramente palermitano se almeno una volta per ogni estate non ti fai un tuffo a Mondello.
Mondello è presa d’assalto dai turisti già dal mese di aprile, quando in Sicilia iniziano già le belle giornate. Non è un evento raro vedere turisti svedesi o norvegesi immergersi delle limpide acque del mare di Mondello in questi periodi.
Ci sono tante spiagge in Sicilia, diverse e ugualmente affascinanti. Sole e musica di giorno, luna, cocktail e serate danzanti di notte. Chi resta in Sicilia non ha che l’imbarazzo della scelta: alcune location non hanno nulla da invidiare a certi locali sempre in voga, come quelli di Ibiza o dei Caraibi. Se al mattino gli ombrelloni di paglia in stile caraibico aiutano a sentirsi in un luogo esotico e si balla in costume e coi piedi sulla sabbia, la sera si alza il volume e la pista si riempie di giovani eleganti e alla moda, con mise glamour o costumi dai colori fluorescenti e parei scintillanti. L’unica regola? Abbandonarsi al divertimento sullo stampo delle vivant isole Baleari con una carica che non si arresta mai, tanto che nei migliori lidi-discoteche si registra sempre il “tutto esaurito”, mentre i privé spesso sono affollati di vip e miss che sorseggiano cocktail ghiacciati. Alle 20.30 scatta l’ora x, la musica si alza e il lettino da spiaggia diventa per ogni cliente una specie di cubo da discoteca per ballare, cantare e divertirsi.
Tutto ciò è una sorta di “richiamo della foresta”, insieme con le arancine (rigorosamente al femminile) e i cannoli, che porta direttamente a Mondello dove ogni estate avviene tutto questo e anche di più. Questo lungo arco di sabbia bianca, è uno dei più belli dell’isola ma si carica anche di significati affettivi difficili da decifrare.
Il consiglio è forse di evitare le ore da “bollino rosso” e le domeniche e di godere quando non c’è troppa ressa la vista dello splendido stabilimento balneare liberty sospeso sulle onde. Ma Mondello non è solo mare: per chi vuole una vacanza chic offre anche rinomati ristoranti di pesce (tra cui un locale con una stella Michelin), discoteche, pub e bar con prodotti locali e genuini.
Nei prossimi anni la borgata marinara di Mondello si trasformerà. È previsto infatti un piano di ristrutturazione delle strade di Mondello con un nuovo basolato, nuovo arredi urbani e una nuova sistemazione della bella fontana della sirena posta al centro della piazzetta.
Ma non c’è solo spiaggia e mare, Mondello nasconde un ricco patrimonio fatto di storia e architettura e alcuni dei migliori esempi del liberty europeo (soprattutto diverse ville private), sopravvissuti agli abbattimenti del dopoguerra. E pensare che in origine il golfo di Mondello altro non era che una zona paludosa, nata dal lento riversamento a valle della terra proveniente dalle montagne. Ecco perchè a questo golfo fu attribuito il nome “al mondellu” cioè “palude” e “Marsâ ‘at Tin” che significa “porto del fango”. Una circostanza difficile da credere considerata la spiaggia dorata che Mondello offre oggi a tutti i suoi bagnanti.
Tuttavia, pare che il “pantano di Mondello” sia stato una risorsa importante dal punto di vista naturalistico. L’acquitrino infatti favorì anche lo sviluppo di attività economiche legate ad esempio alla raccolta della “ddisa” ossia foglie di ampelodesmo che una volta fatte essiccare al sole e bagnate successivamente formavano un cordoncino di fili vegetali utili a riparare le reti dei pescatori. Ma non fu tutto rose e fiori. Col tempo, Mondello fu interessata da un’attività di bonifica sempre più crescente, diventando accessibile a tutti solo a partire dalla fine del 19° secolo. Oggi è, una delle destinazioni turistiche ideali della Sicilia per chi ama trascorrere l’estate in spiaggia.