Il mare più bello d’Italia è in Sicilia: le Vele di Legambiente
Ecco alcune luoghi in cui trascorrere le vacanze di Ferragosto, cercando nei motori di ricerca si riesce a trovare ancora qualche offerta last minute

Ecco la lista completa dei mari più belli della Sicilia. Fino ad oggi abbiamo mostrato le singole spiagge senza però fare una classifica completa del mare più bello d’Italia in Sicilia secondo Legambiente e Touring Club.
In vista delle Ferie di Ferragosto, di seguito, le mete consigliate per trascorrere una vacanza in Sicilia e per non rimanere delusi dal. mare. Qui, infatti, si trovano le spiagge più belle e pulite, garantite anche da marchio Plastic Free. Cercando nei motori di ricerca si riesce a trovare qualche offerta last minute per Ferragosto.
Le due organizzazioni Legambiente e Touring Club hanno redatto una lunga lista delle località più belle e pulite del litorale siciliano. Si tratta di posti meravigliosi che ogni anno vengono presi d’assalto da turisti provenienti da tutto il mondo e che tutto il mondo ci invidia.
Ecco la lista del mare più bello d’Italia secondo Legambiente.
- Isola di Pantelleria (5 Vele)
- Litorale Nord Trapanese – comuni di San Vito Lo Capo, Custonaci ed Erice (5 Vele)
- Isola di Ustica (5 Vele)
- Isole Egadi (4 Vele)
- Isole Pelagie (4 Vele)
- Isola di Salina (4 Vele)
- Golfo di Noto (4 Vele) Portopalo di Capo Passero (Golfo di Noto, Siracusa) – 4 vele
TOP 5 DELLE PICCOLE ISOLE CIRCOSTANTI
3. Salina, Eolie – 4 vele
5. Lampedusa e Linosa (Isole Pelagie) – 4 vele
IL MARE PIU’ BELLO DELLA SICILIA
Ed eccoci in Sicilia che quest’anno vanta tre comprensori con 5 vele. La parte del leone la fanno gli arcipelaghi e le isole minori che la circondano. Ecco nel dettaglio i tre comprensori e le motivazioni delle 5 vele.
ISOLA DI PANTELLERIA (Tp)
È una delle più grandi e suggestive isole minori italiane. Famosa per i vitigni ad alberello e per gli antichi terrazzamenti a picco sul mare – entrambi tutelati dall’Unesco – che disegnano un paesaggio particolarmente pittoresco, l’isola e la sua piccola comunità hanno saputo custodire un territorio ancora integro con eccezionali emergenze naturalistiche e geologiche. Dopo l’incendio del 2016 è stato istituito il Parco nazionale che ha permesso finalmente l’avvio di un’intensa opera di promozione e tutela.
LITORALE NORD TRAPANESE – San Vito lo capo, Custonaci ed Erice (Tp)
È un tratto di costa tra i più suggestivi e ricchi dell’intera isola. Incastonata fra il promontorio di Monte Cofano e la riserva dello Zingaro quest’area, guidata dalle iniziative del Comune di San Vito lo Capo,alterna coste frastagliate, spiagge imponenti e altrettanto maestose falesie a picco sul mare. La lotta al piccolo abusivismo edilizio ha portato all’abbattimento di numerosi manufatti. Esemplare anche il lavoro che è stato fatto per promuovere il tema dell’accessibilità presso le strutture turistiche.
ISOLA DI USTICA (Pa)È isola che può vantare la prima area marina protetta del nostro Paese. L’amministrazione ha saputo dare una decisa accelerazione alle politiche di tutela ambientale. L’impiego delle canoe a fondo trasparente per apprezzare la meglio la zona A della riserva e altre iniziative hanno contribuito a un boom dell’affluenza turistica.
Le 5 vele significano non solo il livello di purezza delle acque ma in generale la qualità ambientale, la presenza di servizi, il consumo energetico e il rispetto dell’ambiente. Tra i temi presi in considerazione da Legambiente ci sono anche l’uso del suolo, l’energia, i rifiuti, la sicurezza alimentare, la depurazione delle acque, le iniziative per la sostenibilità.