Sono oltre 27 mila i croceristi che sbarcheranno a Palermo nel corso di questo lunghissimo ponte di Primavera. L’aeroporto Falcone e Borsellini segna invece un +44 mila nella conta dei passeggeri. La Palermo dunque è regina delle vacanze. Una buona boccata d’ossigeno per l’economia dell’Isola che si conferma una delle mete preferite di italiani, tedeschi e inglesi. A confermare le stime positive è Confturismo. Secondo l’associazione di categoria Palermo è tra le città più attraenti superando anche Venezia.
Palermo così si prepara ad ospitare una grossa folla di turisti stranieri e italiani e grazie ai due “ponti di primavera” il capoluogo segnerà un record di presenze. I dati elaborati dall’osservatorio di Confturismo, in collaborazione con lo studio Piepoli dicono che quasi un quarto degli italiani approfitterà del mega-ponte per staccare la spina e concedersi, in media, quattro giorni di riposo. “Fra Pasqua e il Primo maggio, Palermo terza città d’Italia per presenze di turisti italiani, dopo Roma e Firenze. Un nuovo risultato che onora tutti noi e ci impegna a fare ancora di più e meglio. Il turismo sempre più numeroso è una straordinaria risorsa per il lavoro, l’economia, lo sviluppo.”
Lo ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando commentando i dati diffusi da Confturismo sulla base di uno studio fatto dall’Istituto Piepoli, e che vedono la nostra città fra le più ricercate mete turistiche per il lungo ponte fra Pasqua e il primo di Maggio, insieme a Roma, Firenze, Venezia, Napoli e Lecce. Un dato confermato dagli arrivi previsti al porto e all’aeroporto, con un netto incremento rispetto agli anni scorsi.
“Palermo che ‘compete’ con Venezia, sia pure per alcuni giorni è già di per sé una notizia – commenta ancora il sindaco – È la prova di come lo straordinario anno di Palermo Capitale della Cultura e di Manifesta abbia segnato profondamente e in positivo l’immagine della città a livello nazionale ed internazionale. È la conferma che Palermo capitale delle Culture e capitale dell’accoglienza si afferma sempre più come un brand che dobbiamo difendere, promuovere e valorizzare”.
“Con le festività pasquali ed i ponti di primavera possiamo dire che il turismo palermitano inserisce una marcia importante, buon viatico per questa nuova stagione – dice il presidente di Federalberghi Nicola Farruggio – Una concomitanza di date favorevoli ad un long stay che allungherà quindi verosimilmente la permanenza media, riducendo il fenomeno del mordi e fuggi. A parità di periodo prevediamo anche un leggero aumento dei flussi, soprattutto quelli stranieri, con modalità di prenotazione prevalentemente indipendente. Alberghi ma anche strutture extra alberghiere sono già quasi al completo, ripartendo finalmente con percentuali di occupazione che dovrebbero andare oltre l’85% dei posti letto ufficiali”. A fare economia non saranno solo albergatori ma anche i ristoratori, i taxi, i servizi Ncc e tutto l’indotto del settore economico del turismo siciliano.
Insomma, Palermo è una meta ambita non solo dagli italiani ma anche dai francesi, dai tedeschi (anche se un po’ in calo), dagli spagnoli e dagli inglesi ma, e qui sta la novità, affascina sempre di più anche i mercati dell’Est Europa e dell’Asia. E le buone notizie anche sul fronte crociere: negli otto giorni a cavallo della Pasqua, cioè i quattro precedenti e quelli successivi, si contano sei navi per circa 13 mila passeggeri, mentre dal 26 aprile al 2 maggio le navi saranno quattro per un totale di 14 mila ospiti.